Contattaci: 0828341256
Va Guicciardini, 84091 Battipaglia, Vedi Mappa
La Cooperativa

Il Sociale prima di tutto.

A Battipaglia, in provincia di Salerno, nasce la Cooperativa Sociale “VOLOALTO”, costituitasi ai sensi della L. 381/91, art. 1, comma 1 lett.A (gestione servizi socio-sanitari, assistenziali ed educativi) e lett. B (recupero e reinserimento sociale e lavorativo di persone svantaggiate).
Quando ci siamo costituiti, venivamo da una realtà associativa che aveva visto insieme utenti psichiatrici, familiari e operatori del Dipartimento di Salute Mentale della locale Asl, in un territorio assolutamente carente di interventi e strutture per i disabili psichici. La nostra mission è, dunque, non solo la riabilitazione e l’inserimento lavorativo del disabile psichico, ma anche la promozione di azioni volte ad abbattere il pregiudizio, che è, purtroppo, preponderante in questo tipo di disabilità. Il pregiudizio si contrasta con la conoscenza, con l’informazione, con le azioni positive. Numerose sono state le nostre Campagne di Sensibilizzazione per la Salute Mentale, nelle quali abbiamo coinvolto tutti gli attori sociali, pubblici e privati, attraverso iniziative e distribuzione capillare di materiale informativo.

Dal 2004, dopo un periodo di formazione, abbiamo gestito un Centro Diurno per conto del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl Sa2. Nel 2006, purtroppo, l’Asl non ha più destinato risorse per la riabilitazione psichiatrica, lasciando utenti e famiglie abbandonate. Su richiesta delle famiglie stesse, abbiamo continuato le attività diurne, potenziando i laboratori e consolidando, nel tempo, la nostra competenza. Tra le varie attività riabilitative, utilizziamo il Teatro Sociale, (attivando laboratori per anziani, detenuti, minori, utenti psichiatrici e organizzando rassegne), nell’ambito del quale, dopo anni di ricerca, siamo approdati al TDO (Teatro dell’Oppresso di Augusto Boal). Ma, oltre alla riabilitazione, è, per noi, fondamentale favorire l’inserimento lavorativo del disabile psichico, strutturando azioni ad hoc, percorsi personalizzati che prevedano l’individuazione e la valorizzazione delle capacità specifiche della persona. Nel 2004 abbiamo aderito, per questo, a Confindustria Salerno, costituendo caso unico a livello nazionale di impresa sociale che entra nel più grande sistema profit. Riteniamo, infatti, che una maggiore conoscenza e collaborazione reciproca siano la condizione primaria per attivare percorsi di inclusione di persone altrimenti fuori dal mercato del lavoro.

Negli anni a seguire, abbiamo lavorato in convenzione con il Piano di Zona S3 –ex S5 (comune capofila Eboli), con il Piano di Zona S7 (comune capofila Castellabate), con il Ministero della Giustizia presso l’Istituto a custodia attenuata Icatt di Eboli (SA), con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl SA2, con Confindustria Salerno, con la Fondazione Carisal, con Istituti Professionali e Centri Anziani. Attualmente, gestiamo attività socio educative diurne per disabili psichici a Battipaglia, oltre a strutturare interventi specifici e innovativi per favorirne l’inserimento lavorativo, con il coinvolgimento attivo di tutto il tessuto sociale (programma Il Paese di Alice).

La Nostra Mission
• Favorire l’integrazione sociale dei cittadini, mediante la realizzazione e la gestione di servizi riabilitativi, di assistenza, educazione e formazione
• Promuovere ed attuare il reinserimento sociale di soggetti con abilità diverse attraverso l’attivazione di percorsi specifici ed individualizzati
• Promuovere la Salute Mentale attraverso azioni di divulgazione e sensibilizzazione, corretta informazione, interventi di prevenzione
• Favorire l’inserimento lavorativo di soggetti appartenenti alle categorie svantaggiate attraverso:
- realizzazione di progetti sperimentali ed innovativi
- collaborazioni e interazione con le imprese profit
- realizzazione e commercializzazione di prodotti
• Promuovere l’Impresa Sociale.

La Nostra Vision
• Creare, contaminando con l’amore, l’entusiasmo, la professionalità che ci contraddistinguono, una comunità partecipata in cui non esista “il malato”, “il sano”, “l’operatore”, “il familiare”, ma solo la PERSONA, amata ed accettata, uguale nei suoi diritti, ma unica nella sua diversità.
• Favorire i legami comunitari per generare interessi comuni
• Rispettare l’ambiente attraverso sani e corretti stili di vita
• Creare un modello di economia sociale capace di dare opportunità al nostro territorio, in una logica che supera il mero concetto del profitto personale, per diventare condivisione di opportunità e benessere comuni.